Una Save tutta cuore e grinta, colpita all’ultimo momento da alcuni forfait, riesce a conquistare due punti importanti sul parquet di Spresiano, cancellando in fretta l’ultima opaca prestazione. L’inizio è in salita per i gialloblu che al 3’ si trovano già a rincorrere gli avversari (9-4). L’aggancio avviene con Caraffa (ottima e con sontuoso minutaggio la sua prova) al 6’ ma subito dopo gli spinetensi colmano il loro bonus e i trevigiani ne approfittano per chiudere avanti il primo quarto (19-16). Passano solo due minuti e un incisivo Serena che lotta come un leone su ogni palla sigla il sorpasso (19-20). Ora il pallino è nelle mani dei ragazzi di Toffanin che, grazie anche a due bombe di Pranzo, incrementano progressivamente il loro vantaggio fino al 25-36 del 6’. Una buona difesa e alcune efficaci penetrazioni consentono ai veneziani di andare al riposo con un discreto margine di vantaggio (36-43). Alla ripresa delle ostilità i trevigiani cercano con determinazione la rimonta ed al 2’ sono ad un canestro (41-43) ma il sempre generoso Serena (alla fine top scorer della serata con 20 punti) costringe gli avversari a ripetuti falli che costano il bonus già al 3’. La Save ha un nuovo sussulto ed allunga fino al 42-51 ma deve fare i conti con la reazione dello Spresiano che riesce a riportarsi sotto piazzando due tiri consecutivi dal perimetro (56-58) all’8’). Qualche tiro libero fallito e l’uscita per falli di Prete (che assottiglia la già scarna batteria di lunghi veneziani) consente ai locali di arrivare all’ultimo quarto con intatte chances di successo (60-63). Infatti, allo scadere del primo minuto, il tabellone illumina la perfetta parità (65-65) e al 5’ addirittura il sorpasso (71-69) artefice Casarin. I trevigiani, nel frattempo, hanno però speso troppi falli (soprattutto sullo sgusciante Rossato) e il raggiungimento del bonus può rivelarsi un handicap. Sul 74-71 un contropiede di Pranzo (confermatosi ai livelli per lui abituali) viene stroncato in modo antisportivo da Bon e le conseguenti sanzioni portano i veneziani a sorpassare nuovamente (74-75) e questa volta in forma definitiva. La maggiore tranquillità e precisione dei gialloblu, capaci negli ultimi quattro minuti di mettere a segno un parziale di 15-2, segna l’esito della sfida.
Vittoria molto importante che risolleva notevolmente il morale dei giocatori della Save e permette di consolidare il terzo posto in graduatoria. Il pronto recupero dello spirito di squadra ha dato i suoi frutti ed ha permesso al neo arrivato Parisatti di compiere ulteriori passi in avanti a favore del suo inserimento e della sua prestazione. Il tanto atteso ritorno al Pala Pascoli di domenica prossima prevede il confronto con Istrana, un appuntamento da non fallire per Rossato & Co.
NOTE:
Usciti per falli: Prete (Save);
Fallo antisportivo a Bon (Spresiano);
Tiri da tre: Toffolo 2, Arnaboldi 2, Calesso, Casarin, Lazzaro (Spresiano); Pranzo 2 (Save);
Spettatori: 60 circa;
Save Basket Spinea
di Redazione PlayBasket