Non c’è due senza tre. Davanti al pubblico amico della Gozzano, il Petrarca raccoglie il suo terzo risultato utile consecutivo battendo autorevolmente il Piave SpresianoMaserada. Un successo che vale sesto posto e aggancio in graduatoria alla Trevigiana sconfitta ad Arzignano (87-68). Continua dunque il processo di crescita dei ragazzi provenienti dell’Under 19 d’Eccellenza, che stanno dimostrando di saper fronteggiare la realtà agonistica della C Regionale. Se si pensa che fra i 10 elementi a disposizione nella gara di domenica c’erano 4 giocatori classe ’94, si comprende la portata di traguardi parziali - ma significativi - come le tre vittorie filate.
Pur essendo la squadra più giovane del campionato, il Petrarca non ha sfigurato neppure contro quintetti più esperti e collaudati. Tuttavia, vi sono ancora notevoli margini di miglioramento e coach Imbimbo sta lavorando per far maturare un gruppo, la cui età media oscilla attorno ai 18 anni. Nel quintetto base sceso in campo con i trevigiani, c’erano Gabriele Salvato (’90), Giovanni Basso (’94), Stanislav Bozhenski (’79), Francesco Millevoi (’93) e Leonardo Marini (’95).
La gara dei bianconeri si è messa subito in discesa. Nel primo periodo, Giovanni Basso apriva un primo importante solco consentendo ai padroni di casa di siglare un parziale di 13 lunghezze (23-10). Il secondo quarto vedeva coach Coassin sparigliare le carte in difesa, passando dall’assetto a uomo alla zona 3-2 nel tentativo di disarmare il gioco sugli esterni di Salvato e Bozhenski, che pure subivano già secondo e terzo fallo. In parte, la scelta degli ospiti pagava perché i petrarchini apparivano abbastanza macchinosi nelle trame offensive e un po’ scollati sull’ordito difensivo. Ciononostante, grazie anche l’apporto di Matteo Coppo (4 punti), i nostri ragazzi mantenevano quasi invariato il loro vantaggio (36-28).
Al rientro dagli spogliatoi, però, i bianconeri decidevano che era giunto il momento di allungare e congelavano l’incontro con un break di 20-10. Spresiano provava ancora ad alternare difesa a uomo e zona 3-2, ma gli 8 punti di Bozhenski spegnevano ogni velleità di rimonta trevigiana. Pietro Arnaboldi, miglior marcatore all time della C2, veniva ben arginato dalla difesa patavina e i giochi erano praticamente fatti (56-38). Sopra di 18 “tacche”, al Petrarca non restava altro che amministrare gli ultimi 10’ con “Cecio” Millevoi capace di firmare 5 punti di fila prima del 79-59 della sirena finale.
Nota negativa: il 63% ai tiri liberi dei portacolori bianconeri. Errori che in sfide più impegnative potrebbero costare caro. Per contro, spiccano le 6 bombe complessive dall’arco dei 6,75, di cui 3 griffate da un ispiratissimo Giovanni Basso. «Siamo contenti per la vittoria e la buona prestazione – commenta Imbimbo – Ci soddisfa, però, soprattutto aver dato ancora più spazio agli Juniores in modo da permettere loro di accumulare esperienza. Dobbiamo lavorare ancora molto sull’intensità difensiva e sul ritmo dell’attacco, ma ribadisco restiamo fiduciosi e ottimisti».
NOTE:
Tiri da 3: Petrarca (Basso 3, Bozhenskyi Marini, Millevoi), Spresiano (Arnaboldi 3, Casarin 2).
da http://www.pataviumpetrarca.it/
di Riky PlayBasket
