"Vecchio" Carvens, soffre, rincorre e trionfa all'ultimo.
Correndo qualche rischio di troppo Albignasego è riuscito a prolungare la sua striscia positiva e tornando da Spresiano con il bottino della vittoria. Era una gara, che il Carvens non doveva e non voleva perdere per confermare i progressi mostrati con Malvestio Noventa e Save Spinea, ma che in realtà si è rivelata più complicata di quanto preventivato.
"Vecchio" Carvens - I gialloneri, infatti, sono riusciti a piegare la resistenza trevigiana soltanto nell’ultimo minuto del quarto periodo. A circa 2’ dalla sirena finale, dopo il sorpasso di Calesso (61-59), la squadra di Paperini pareggiava con un canestro di Lazzarini e firmava il controsorpasso con Zulian (61-63) per poi allungare con un 2/2 dalla lunetta ancora di Lazzarini (61-65) su fallo sistematico del Piave Spresiano a soli 23’’ dal termine. Poi, altro fallo dei padroni di casa e ancora Zulian, impeccabile al tiro libero, scriveva la parola “fine” mentre scorrevano i titoli di coda sull’incontro. Due minuti fatti come il Carvens “vecchia maniera” della stagione 2010-11, che aveva spesso e volentieri abituato i propri sostenitori ad aggiudicarsi le gare al fotofinish.
Spresiano avanti - Fino a quel momento, gli ospiti avevano sempre (o quasi) rincorso l’avversaria, abile a concludere il primo tempo avanti di 4 lunghezze (29-25) grazie anche alle buone percentuali dall’arco. Passata la pausa lunga, Spresiano ricominciava il match in modo spavaldo trovando il +9 del massimo vantaggio (36-25). Pur continuando a commettere errori in fase di tiro e perdere palloni, Albignasego restava aggrappato alla partita e terminava il quarto ancora sotto di 4 punti (46-42) per effetto di un parziale equilibrato (17-17).
Rimonta Albi - I locali iniziavano la frazione finale a ritmo elevato pervenendo al +7 (49-42). A quel punto, però, scattava la reazione d’orgoglio di Scarpa & C., che prima accorciavano le distanze con una bomba di Vizzotto e poi segnavano di nuovo tramite le iniziative di Zulian e Agostinetto pareggiando per la prima volta i conti (49-49). Proprio i lunghi del Carvens hanno rappresentato la chiave di volta della sfida detenendo la supremazia sotto le plance, dove invece il team di Coassin ha pagato dazio nel momento in cui ha esaurito le cartucce a disposizione. In particolare, “Ago” si sta inserendo nel sistema di gioco di coach Paperini e sopratutto nel secondo tempo ha offerto un notevole contributo sia in attacco che in difesa. Serrate le maglie in difesa e riaggiustati i meccanismi dell’attacco, si arrivava all’epilogo, che vedeva la compagine giallonera spuntarla all’ultimo giro di lancette.
Note negative - Da segnalare, l’ennesimo infortunio della stagione, occorso stavolta a Lorenzi. L’ex pivot di Rovigo e Petrarca, entrato in campo nel secondo quarto, è stato costretto ad abbandonare la scena dopo appena 3′, a causa di uno stiramento all’inguine limitando le rotazioni a disposizione di Paperini. Anche il febbricitante Zago ha giocato pochi scampoli di gara nel terzo periodo, ma il suo apporto ha avvalorato almeno in parte alla risalita albignaseghese.
NOTE:
Tiri da tre: Spresiano (Toffolo 4, Calesso 2, Casarin, Lazzaro), Albignasego (Agostinetto, Scarpa, Vizzotto);
Falli di squadra: Spresiano 18, Albignasego 15;
Fallo tecnico ad Agostinetto al 22’.
da http://www.albignasegobasket.it/
di Redazione PlayBasket
